Il film per me è un capolavoro assoluto, tanto più che è una rilettura d'autore di Secondo amore, uno dei melodrammi di Douglas Sirk per cui stravedo. Fassbinder sposta l'ambientazione dall'America benestante alla Germania proletaria, inasprendo ulteriormente la satira sociale dell'originale, ma soprattutto costruendo un grande melodramma moderno tanto minimalista quanto emotivamente sconvolgente.
L'edizione in DVD dal punto di vista tecnico è ottima (video impeccabile, versione originale sottotitolata, audio italiano senza problemi), e in più ci sono un booklet e un paio di extra interessanti: un breve approfondimento "filologico" con un estratto da Il soldato americano (in cui Fassbinder aveva già abbozzato di sfuggita lo stesso plot, ma con un diverso sviluppo) e un cortometraggio (12 minuti) che omaggia La paura mangia l'anima, interpretato dagli stessi attori.
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