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Il forum delle libertà... facciamo tutti un po' come cazzo ci pare!
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Boz
Maggiordomo dei misprice
Registrato: 01/01/08 22:06 Messaggi: 6748 Residenza: Verona Status: Offline
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Inviato: Gio 14 Feb, 2013 22.42 Oggetto:
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L'Arena di fine gennaio:
VERONA. Sono 302 (297 impiegati e 5 quadri) su un totale di 539 i dipendenti di Fnac Italia che andranno in Cig, cassa integrazione ordinaria. A precisarlo è una nota dell’azienda alla luce del recente accordo con i sindacati che prevede la sospensione temporanea dell’attività nei 3 punti vendita nei centri commerciali Firenze, Roma e Torino e la cassa integrazione a rotazione a Milano, Genova, Verona, Torino, Napoli.
A primi di gennaio il fondo Orlando Italy ha formalizzato l’acquisizione, dal colosso del lusso francese Ppr di Francois-Henri Pinault , della holding a cui fa capo il 100% di Fnac Italia e avviato una procedura di concordato preventivo manifestando interesse per rilevare parte degli attivi della società.
Inizio febbraio:
Entro fine mese il negozio Fnac di via Cappello non sarà più lo stesso. Secondo quando ha predisposto il fondo Orlando Italy, che l'11 gennaio ha ufficialmente acquisito Fi Holding, azionista al 100% di Fnac Italia, si inizierà con una riduzione del numero di lavoratori, perché per 12 su 55 è stata decisa la cassa integrazione a rotazione. Sarà poi progressivamente introdotta la modifica del business a modello shop in shop, con la creazione di spazi e corner monomarca. Il marchio Fnac rimarrà perché Orlando Italy ha ottenuto l'autorizzazione a usarlo per 12 mesi. La riorganizzazione sarà predisposta nei prossimi giorni, in un incontro che vedrà confrontarsi rappresentanti sindacali e direzione locale: «Ogni negozio sta ricevendo dalla Orlando Italy precise disposizioni», ha affermato Giorgio Falco, Filcams Cgil, al termine dell'incontro organizzato ieri a Milano tra i rappresentanti sindacali e quelli di Orlando Italy. «Nel corso del confronto», ha aggiunto Falco, «è stata formalizzata la cig straordinaria per sei mesi per 302 dei 600 dipendenti di Fnac Italia, distribuiti negli otto punti vendita. Partirà, con numeri diversi da negozio a negozio, entro fine mese, il giorno dipenderà dalla convocazione da parte del ministero del Lavoro. Inoltre, Orlando ha parlato di incentivo all'esodo per quei lavoratori che decideranno di andarsene spontaneamente». Nel frattempo Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, hanno deciso di riaprire lo stato d'agitazione, «al termine del percorso di assemblee», hanno spiegato in una nota, «con cui sono stati informati tutti i lavoratori Fnac in merito alle decisioni comunicate dal liquidatore che prevedono la chiusura di tre punti vendita (Roma, Firenze e Torino) e di intere attività della sede con la conseguente messa in cassa integrazione di 302 persone». La nota spiega che le strutture territoriali stanno cercando un'alternativa alla chiusura e alla riduzione dell'attività di sede. «In base all'esito dei prossimi confronti», conclude la nota, «il coordinamento metterà in campo tutte le iniziative utili ad evidenziare la situazione drammatica in cui vivono le lavoratrici e i lavoratori di Fnac». Alla vigilia dell'incontro milanese, i dipendenti hanno lanciato un messaggio amaro sulla pagina Facebook Salviamo Fnac: «Il 4 febbraio 2013 sarà sancita la fine della Fnac che conosciamo. La Fnac delle idee e della vitalità. Un concept oggi giudicato insostenibile sia dalla vecchia proprietà sia dai nuovi uomini-calcolatrice che domani daranno ufficialmente inizio alla macellazione».
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THE BOZ MARKET RISES
I miei giudizi su film e serial si basano sempre e solo sulla visione in inglese, niente doppiaggio
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pierlippa
Maggiordomo
Registrato: 30/03/06 20:55 Messaggi: 4610 Residenza: Roma Status: Offline
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Inviato: Lun 08 Apr, 2013 22.46 Oggetto:
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pierlippa
Maggiordomo
Registrato: 30/03/06 20:55 Messaggi: 4610 Residenza: Roma Status: Offline
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Inviato: Dom 19 Mag, 2013 17.55 Oggetto:
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