Shia LeBeouf, Sarah Roemer, Carrie-Anne Moss, David Morse, Aaron Yoo

Kale ha una vita da invidiare: passa le sue giornate giocando ai videogames, navigando su Internet, mangiando schifezze e guardando la televisione. Inoltre una bellissima ragazza si è appena trasferita accanto al suo appartamento. Kale ha un solo problema: è agli arresti domiciliari e non può lasciare il suo appartamento.

Allora, iniziamo col dire che se lo paragoniamo al film a cui fa riferimento, e cioè "La finestra sul cortile" di Hitchcock, il paragone è ovviamente impetoso. Se invece lo si guarda distaccatamente dal grande film del maestro, allora la votazione cambia. Perché anche se il film dimostra qualche banalità di troppo e una recitazione non eccelsa, si lascia comunque vedere fino alla fine. Sufficiente.