Inviato: Mar 01 Lug, 2008 13.34 Oggetto:
La guerra di Charlie Wilson Subject description: Charlie Wilson's war (USA 2007) di Mike Nichols -- 1 voti
La guerra di Charlie Wilson (Charlie Wilson's war) USA 2007
Regia: Mike Nichols
Con:
Tom Hanks, Philip Seymour Hoffman, Julia Roberts
Anni '80, piena Guerra Fredda. Spinto da una facoltosa anticomunista e aiutato da un paio di scaltri agenti CIA, il deputato texano Charlie Wilson si fa carico della questione afgana. Ottiene di armare ed addestrare i mujaheddin che si oppongono all'invasione sovietica.
Scrivo SPOILER? No, dai, solo qualche ricordo “a spanne” qua e là. E poi Nichols non è di quelli che fa il film per rivelare al Mondo chissà quali segreti celati agli occhi di chi, ingenuo e costantemente gabbato dai media, è pedone in una superiore partita a scacchi. Nichols ha deciso di portare sul grande schermo una storia, o parti di essa (per quanto ne so, non avendo letto il romanzo di Crile) che sono descritte nella stessa maniera in vari siti, virtuali e non. Il nostro Charlie Wilson, dunque, sta ricevendo un premio e non sembra poi così entusiasta. Sarà perché gli hanno incasinato il finale di una bella partita. Ad ogni modo, lo scopriamo nel racconto (circolare) che ci presenta i retroscena di uno dei momenti in cui la Guerra Fredda si è per un attimo... intiepidita. Come dicevo, nella sala cinematografica non si sono certo levati “Ohooo...” di gente stupefatta: tutto abbastanza conosciuto o intuito. Quel che m’è piaciuto del film, però, è l’esser riuscito con ritmo ed ironia (la figura di Avrakotos è stupenda), ma senza banalizzare, a mostrarci degli aspetti della politica statunitense che abbiamo ormai assimilato, che ormai diamo per scontati, ma dei quali ogni tanto dimentichiamo il senso, se non addirittura l’utilità. Utilità, beninteso, nell’economia della macchina politica stessa. Così finiamo per ripensare diversamente al Clinton che si fa fare certi servizietti orali dalla segretaria. Prima di dire (il più delle volte a ragione) “Ma che mi importa?!” di fronte all’ennesimo gossip su questo o quel politico USA, ci viene il dubbio che se la mano sinistra offre alla stampa sesso e alcol, la destra nasconde 6 portaerei. Ma poi, ‘sti famigerati agenti CIA, Presidenti, Deputati, ecc... son davvero soli quando costruiscono le storie? Sì e no e non è che lo scopriamo oggi. Però, come dicevo, Nichols mostra tutto con un candore divertito, ma che ispira anche una certa saggezza, mentre la regia offre, secondo me, qualche perla. Bel passaggio: l’inquadratura di un elicottero sovietico che si schianta a terra sfuma su un paio di tacchi a spillo che con passo controllato e deciso percorrono uno dei tanti corridoi. Contrapposizione preferita: da soggettiva di Wilson, si passa a campo lungo e poi lunghissimo sul polveroso, disperato campo di profughi afgani. Dopo un po’, macchina da presa ancora su Wilson che medita su un aneddoto di Avrakotos e di nuovo campo che s’allunga a far perdere la figura nel pulito, maestoso edificio in cui si tiene il party. Basta così. Consigliato.
Una storia vera diretta ed interpretata magistralmente dagli attori. un cast eccezionale ed un film da vedere. _________________ www.zuccavuota.it - 29/05/10 il bigdrugo è in High Definition www.widemovie.it - Canale Youtube [color=white]www.widemovie.it
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