Addio Jannacci, il dottore poeta della musica italiana
Cantautore, cabarettista e attore, avrebbe compiuto 78 anni a giugno.
Da tempo si era allontanato dalla ribalta, e la notizia, temuta, esorcizzata, è arrivata: Enzo Jannacci è morto a Milano a 77 anni. Cantautore, cabarettista, cardiologo, Jannacci aveva esordito nel 1956, come tanti ragazzi della sua generazione (era nato a Milano nel 1935) e come Giorgio Gaber, suo compagno di scuola al liceo, travolto dal rock and roll e da Elvis Presley.
Jazzista, attore, memorabile anche in tv, Jannacci è stato un maestro nascosto della musica (e non solo) italiana. Dietro quel sense of humour stralunato, un po’ folle, imprendibile e malinconico, si nascondeva un gigante della canzone, anticipatore del rap all’italiana, fondamentale per la formazione di Vasco Rossi e di Jovanotti, per tacere di tutta quella generazione di cabarettisti milanesi che parte da Cochi e Renato e arriva ad Aldo Giovanni e Giacomo.
Noooo... RIP _________________ THE BOZ MARKET RISES I miei giudizi su film e serial si basano sempre e solo sulla visione in inglese, niente doppiaggio
_________________ Il Braccio violento della legge è comunque meno violento del braccio tranquillo di Chuk Norris. Il diavolo ha le corna perché sua moglie va a letto con Chuck Norris.
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi