Peer to peer, file sharing e diritti d'autore (copyright)

hollywoodlady · Utonto spendaccione Registrato: 09/11/06 14:08 Messaggi: 351 Status: Offline

Io uso Amule, che dopo un periodo un po' buio sembra tornato a funzionare decentemente..

DarkHawk78

Che differenza c'è tra Emule e Amule? Surprised

Quarry

bobino_66

DarkHawk78

Godfather

Fonte: e-duesse

Pirateria: Valsecchi (Taodue) invita a “scaricare tutto”
Sconcertanti dichiarazioni del produttore durante una trasmissione di RaiSat

L’esercito dei sostenitori della pirateria si arricchisce, purtroppo, di un nuovo nome eccellente. Si tratta di Pietro Valsecchi, numero uno di Taodue, che nel corso della lunga diretta quotidiana che RaiSat Extra dedica alla Mostra del Cinema di Venezia ha dichiarato al conduttore Ilario Moscati (come riportato dall’agenzia Ansa): "Scaricate sempre, scaricate tutto. Anzi, fotocopiate pure i libri di testo che costano un sacco di soldi". Valsecchi ha poi aggiunto: "Si fanno troppi convegni sulla pirateria, il Paese ha altri problemi. La fiction 'I liceali', da noi prodotta, è stata trasmessa prima da Mediaset Premium, vista, scaricata, trasmessa poi dalla Tv generalista e nonostante tutto ciò, una volta fatti i Dvd, ne abbiamo venduti tantissimi. La pirateria è un problema molto marginale, basterebbe pagare forse lo 0,50. Ben vengano i ragazzi che scaricano. La cultura va divulgata, è un bene che vi si possa accedere facilmente".

Pirateria: Rossi (Univideo) “Gravissimo quanto detto da Valsecchi”
Il presidente di Univideo commenta le dichiarazioni di ieri del produttore televisivo

Davide Rossi, presidente di Univideo, prende posizione su quanto dichiarato ieri da Pietro Valsecchi, fondatore di Taodue, sul tema della pirateria. “La speranza è che si tratti di fraintendimento e che, quindi, stia per arrivare una precisazione in merito; non una dichiarazione di circostanza ma qualcosa di forte e significativo ovviamente. Se così non fosse ritengo di gravità inaudita quanto detto da Valsecchi, un fatto assolutamente inconcepibile. Affermazioni gravissime. Trovo inoltre miope parlare di un singolo caso (I liceali, ndr) per poter sostenere che la pirateria “non danneggia il mercato”. Se tutti facessimo così commetteremmo degli errori gravissimi. Il fatto che gente parli come ha fatto Pietro Valsecchi testimonia al contrario che fare convegni sulla pirateria è necessario, fondamentale. E aggiungo: è ora di finirla con le provocazioni; è il momento di prendere coscienza del problema pirateria, assumendo ognuno delle posizioni responsabili. Provocazioni di questo tipo sono assolutamente sbagliate. E, ripeto, gravissime”.

Fapav: Roviglioni “Valsecchi deve ritirare ciò che ha detto”
Intervento del presidente della Federazione anti pirateria audiovisiva

Filippo Roviglioni, presidente Fapav e amministratore delegato di 01 Distribution, esprime profonda amarezza e condanna le dichiarazioni di ieri di Pietro Valsecchi in tema di download illegale. “Considero gravissime le affermazioni di Valsecchi”, afferma Roviglioni a e-duesse, “Il diritto d’autore deve essere tutelato e la legge infatti considera reato penale il download e lo streaming illegale: istigare a fare azioni punite dal codice è irresponsabile. Un produttore così importante dovrebbe ritirare ciò che ha detto anche perché appartiene ad un Gruppo che recentemente ha intentato una causa da 500 milioni di euro proprio per proteggere i diritti violati illegalmente”.

Pirateria: Valsecchi «bisogna colpire chi lucra»
Il produttore torna a parlare di pirateria

Pietro Valsecchi di Taodue torna a parlare di pirateria a due giorni di distanza dalle dichiarazioni shock rilasciate durante una trasmissione di RaiSat. «La mia provocazione non voleva essere un invito alla pirateria», precisa Valsecchi in un articolo pubblicato su Il corriere della sera di oggi, «ma un modo per suggerire che quando si parla di pirateria si parte da un’angolatura sbagliata. Non devono essere i ragazzi a fare le spese di un sistema malato. L’industria produce diversi supporti ideali per lo scaricamento di film. Non c’è solo YouTube; anche l’i-Pod consente di immagazzinare centinaia di video abusivamente, E allora non bisogna criminalizzare i giovani ma chi, creando supporti, lucra dallo scaricamento illegale». Pietro Valsecchi non si limita a questa precisazione ma ipotizza una possibile via risolutiva, sostenendo che «bisognerebbe introdurre un sistema nel nostro ordinamento simile a quello che disciplina la copia privata (...) con Internet è cambiato il supporto dunque dobbiamo difenderci da chi guadagna da questo traffico illecito, dall’esproprio da parte delle multinazionali che fabbricano nuovi strumenti». Concludendo il suo intervento il produttore propone anche di «creare un tavolo di collaborazione e magari aprire un portale su cui i giovani possano acquistare a prezzi più bassi».

DarkHawk78

Ovviamente ha ragione Valsecchi e lo sanno anche gli altri. Ma sono troppo impegnati a pensare ad arraffare soldi per dargli ragione.

terrys3 · Utonto rovinato Registrato: 10/11/06 13:32 Messaggi: 2614 Status: Offline

sixxola

Ragione piena a Valsecchi. Voglio dire, secondo me scaricare aiuta anche il mercato.

C'è tanta gente che scarica, vede e compra, tanto per non farlo a scatola chiusa.

terrys3 · Utonto rovinato Registrato: 10/11/06 13:32 Messaggi: 2614 Status: Offline

sixxola

morelli

E intanto...

http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/scienza_e_tecnologia/musica-digitale/pirate-bay-ricorso/pirate-bay-ricorso.html

8)

Debby80 · Utonto protestato Registrato: 05/06/07 13:20 Messaggi: 660 Status: Offline

Evvai!!!
8)

Godfather

Pirateria: Francia, ok del senato al pacchetto Sarkozy
Il governo d'oltralpe prosegue nell'iter del progetto di legge Olivennes nonostante il 'no' dell'Ue

Il 'modello' Sarkozy contro la pirateria digitale ha passato l'esame del senato francese, con 297 voti favorevoli e solo 15 contrari. Nonostante il 'no' dell'Ue, la Francia segue quindi la propria strada. La proposta di legge propone il taglio della connessione Internet a chi, dopo tre avvisi ufficiali, continua a mostrarsi recidivo e a macchiarsi di download illegale. L'iter prevede ora il vaglio dell'assemblea nazionale per la definitiva approvazione. Il modello della legge francese contro la pirateria è stato ispirato dal cosiddetto Rapporto Olivennes, opera di Denis Olivennes (autore del libro 'La gratuit'), per anni a capo di Fnac e ora direttore del quotidiano francese Nouvel Observateur e presidente della Commissione francese per lo sviluppo e la protezione delle opere culturali nella rete.
THef

fonte: e-duesse