Facebook

Boz

Il mio appello ha caturato due nuovi membri Mr. Green

Chi siete? Unsure

bigdrugo · 29/05/10 il bigdrugo è in High Definition

Boz

Boz

Ben 5 nuovi amici si sono aggregati al gruppo grazie al mio emozionante appello, compreso il bobo Lol

Ma le ragassuole che si iscrivono Excited

e non diventano mie superamiche? Sad

GeminiAle · Utonto disgraziato Registrato: 27/12/07 14:45 Messaggi: 7424 Status: Offline

100 milioni di account Facebook in un file da 2.8 GB
Milioni e milioni di account Facebook sono disponibili in un file da 2.8 GB che un ricercatore è stato in grado di mettere a punto raccogliendo informazioni che gli utenti hanno lasciato di pubblico dominio dopo essersi iscritti a Facebook

Voleva essere una provocazione e l'effetto è perfettamente riuscito: Ron Bowes, sviluppatore Nmap Security, ha semplicemente messo in fila alcune righe di codice ed ha lanciato una sorta si scan internazionale degli account Facebook pubblici. L'esito è quello di un file di grandi dimensioni (2.8 GB) contenente oltre 100 milioni di account dei quali è possibile sapere nome, cognome, ID e molte altre informazioni che l'utenza ha lasciato incautamente a disposizione dei crawler esterni al social network.

La provocazione di Bowes nasce dalla deformazione professionale dello sviluppatore: l'azienza lavora infatti per assicurare massima sicurezza sulle reti, verificando che le combinazioni nome/password in uso siano a prova di bot. Le medesime tecnologie sono quindi state applicate al Web cercando su Facebook (il più ampio bacino di dati personali disponibile) tra gli account che l'utenza non ha chiuso agli occhi esterni. Il risultato è un file che sulla forza dei grandi numeri ha ottenuto immediata risonanza moltiplicandosi peraltro tramite canali P2P.
Ron Bowes ha spiegato il significato del proprio gesto alla BBC. La raccolta dei nomi, infatti, ha permesso ad esempio di identificare quelli più diffusi: jsmith, ssmith e skhan. A livello teorico sarebbe sufficiente incrociare tali nominativi con le password più comuni in uso (è nota la pericolosa abitudine di affidarsi al canonico "123456") e si otterrebbe come conseguenza il pieno accesso alle informazioni di una moltitudine di utenti. La legge dei grandi numeri consente questo tipo di ragionamento: decine di milioni di account su cui testare tali strategie permetterebbero di ottenere con relativa facilità decine di migliaia di dati da poter sfruttare a fini truffaldini o da rivendere sui canali illegali dedicati.
Bowes difende il proprio operato ricordando che ogni dato raccolto è pubblico e pertanto la tecnica usata non ha forzato alcuna difesa: il codice sviluppato ha semplicemente raccolto informazioni già di pubblico dominio, mettendo così in luce il pericolo potenziale che si ricava dal non badare con sufficiente attenzione al modo in cui i propri dati personali vengono trattati e tutelati. Tramite la BBC anche la Privacy International difende l'operato di Bowes: l'attacco ha preso forma secondo modalità "etiche" e diventa in questa fase utile per ricordare a tutti gli utenti quali possano essere i pericoli latenti che si concretizzano ogni qualvolta si agisce online senza la necessaria consapevolezza.

Link: Webnews.it

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Non capisco il senso della provocazione (erano info NON protette già da prima) ma vabbè... Unsure

Quarry

Facebook supera Yahoo ed è il terzo sito più visitato al mondo

Facebook supera decisamente Yahoo come terzo sito più visitato al mondo ed ora è alle spalle di Microsoft. «Sono i nostri più pericolosi concorrenti, più ancora di Google», dice l'amministatore delegato di Yahoo.

ponce77

Godfather

Top 10 degli status che andrebbero dichiarati illegali
pubblicata da Diesel il giorno giovedì 13 gennaio 2011 alle ore 14.27

01. “Buongiorno, mondo”.
02. Frasette di Oscar Wilde. [A meno che tu non abbia otto anni]
03. Frasette dei cioccolatini. [A meno che tu non sia il marketing manager dei cioccolatini stessi medesimi]
04. Frasette “Scusate, chi è taldeitali?”. [Google è come lo Yeti: non esiste]
05. “Buon pomeriggio, mondo”.
06. Frasette gggiovani. [Sei nato nel ‘48: cazzo usi le faccine?]
07. Frasette muffose. [Complimenti: questa era già vecchia durante la pestilenza di Firenze]
08. Frasette fisiologiche. [“Ho sete”, “Ho fame”, “Sto cag…”]
09. Frasette spleen. [Giuro: sono in-te-res-sa-tis-si-mo alla tua depressione]
10. “Buonanotte, mondo”.

Quarry

L'ultimo hoax della rete : Mark Zuckerberg starebbe per chiudere Facebook il 15 marzo, perchè stressato dall'eccessivo successo della sua creatura. Surprised

C'è voluto un articolo della CNN per smentire la bufala - click

Godfather

Top 10 dei faccialibristi diversamente cibernetici
pubblicata da Diesel il giorno giovedì 20 gennaio 2011 alle ore 10.31

01. Tutti quelli che non impareranno mai e poi mai come cazzo funzioni lo strumento “Suggerisci amici”.
02. Tutti quelli che gli scrivi in privato e ti rispondono in bacheca. [Sappiatelo: Gesù, un giorno, vi asfalterà le manine]
03. Tutti quelli che continuano a cadere nelle trappole per gonzi tipo “Ehi! Guardate questa ragazza mentre ingoia una bistecchiera di ghisa!”.
04. Tutti quelli che ignorano l’esistenza delle “Impostazioni sulla privacy” e sono convinti che il loro profilo sia visibile solo agli amici.
05. Tutti quelli che ignorano l’esistenza del tasto “Rimuovi” e si affannano a scusarsi per un errore che non avrebbe notato nessuno.
06. Tutti quelli che non cancellano gli agghiaccianti avvisi di Farmville e ti ci foderano la sezione “Notizie” per intere schermate.
07. Tutti quelli che pubblicano le foto storte e non sanno raddrizzarle.
08. Tutti quelli che pubblicano chilometri e chilometri di codici html pensando di aver pubblicato un link.
09. Tutti quelli che credono Zuckenberg la marca di un amaro.
10. Tutti quelli che faranno finta di non riconoscersi in questa classifica!

Top 10 dei commentatori che rendono depresso il faccialibrista
pubblicata da Diesel il giorno giovedì 23 dicembre 2010 alle ore 16.49

01. L’entusiasta - A lui non frega un cazzo dei tuoi status: a lui basta scriverti “Genio!”. Se parli di meccanica quantistica o di lancio del nano è uguale.
02. Il polemista - A lui non frega un cazzo dei tuoi status: li legge solo per non andare fuori tema. Sbrigata la formalità, impugna il battilardo e ti sfracella i maroni.
03. Il timbratore di cartellino - A lui non frega un cazzo dei tuoi status: non li legge neanche. Arriva, scrive “Ciao!” e se ne va. Ogni maledettissimo giorno.
04. Il tecnoleso - A lui non frega un cazzo dei tuoi status: è troppo impegnato a scriverti cose insopportabili tipo “M’insegni come si postano i video?”.
05. Lo storiografo - A lui non frega un cazzo dei tuoi status: appare solo quando ne ricicli uno. “Questo lo avevi già postato l’11 marzo 2008”. [Ah sì? Ma vaff…!]
06. Lo spammer - A lui non frega un cazzo dei tuoi status: finge interesse, per un nanosecondo, poi pubblicizza spudoratamente ciò che deve pubblicizzare.
07. L’ex compagno di classe - A lui non frega un cazzo dei tuoi status: gli piace solo sputtanarti sfoderando aneddoti raccapriccianti sul tuo passato.
08. Il troll - A lui non frega un cazzo dei tuoi status: è troppo impegnato ad annunciare urbi et orbi che tua sorella si sollazza con i babbuini. [Così impari a non privatizzare il profilo, pirla!]
09. Il figaiolo - A lui non frega un cazzo dei tuoi status: vuole semplicemente scoparsi le tue amiche, tutte, e si mette in mostra con foga circense.
10. Il minus habens - A lui fregherebbe anche parecchio dei tuoi status, ebbene sì, ma nove volte su dieci non li capisce e scrive una cagata! Merita la sedia elettrica.

Top 10 dei faccialibristi che dovrebbero finire nelle miniere di Golconda
pubblicata da Diesel il giorno martedì 21 dicembre 2010 alle ore 11.58

01. Tutti quelli che usano un’ortografia da bimbominkia.
02. Tutti quelli che creano un evento e ti spediscono l’invito. [Abiti a Nuova Delhi: secondo te come cazzo ci vengo, stasera, alla tua fottutissima festa?]
03. Tutti quelli che ti taggano nelle foto dove sei deforme.
04. Tutti quelli che creano un gruppo e ti spediscono l’invito. [ “Trapezisti italiani su Facebook”? Wow! Non vedo l’ora di iscrivermi!]
05. Tutti quelli che ti regalano stelline, sorrisi e animaletti pucciosi non pensando di funestarti la giornata.
06. Tutti quelli che ti scrivono “Rubo” sotto lo status appena postato. [Cazzo rubi? Tu dichiari la fonte, amico, o rivelo i tuoi dati sensibili al dottor Lecter]
07. Tutti quelli che usano un’ortografia da bimbominkia. [Ah! L’avevo già detto? Davvero?]
08. Tutti quelli ti scrivono “Rubo” sotto il link appena postato. [Cazzo rubi? Hai paura che il tasto “Condividi” sia elettrificato?]
09. Tutti quelli che ti taggano nelle catene di Sant’Antonio, nelle cartoline d’auguri e in altre millemila collocazioni ugualmente sgradite.
10. Tutti quelli che usano un’ortografia da bimbominkia. [No, sono sicuro: non l’avevo già detto]