Carta Postepay - FAQ

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FAQ (Frequently Asked Questions) della carta Postepay
aggiornate al 03/01/2011

N.B. Se volete chiedere l'inserimento di una FAQ o volete porre un'altra domanda non elencata in questo topic, postate QUI.
Per domande su Poste Italiane postate QUI.

CONDIZIONI ECONOMICHE

FOGLIO INFORMATIVO

LETTERA DI RECLAMO

Circuito: Visa Electron, Visa, Postamat

Scadenza: 7 anni

Plafond: € 3000,00

In caso di smarrimento o furto è possibile bloccare la carta telefonando ai seguenti numeri:
800 90 21 22 (numero verde) dall'Italia
+39 02 34980131 dall'estero.

Se sei stato vittima di una truffa informa immediatamente Poste Italiane:
- chiamando al numero verde 803 160
- inviando un'email alll'indirizzo info@poste.it

Cosa posso fare con una Postepay?
La Postepay è una carta ricaricabile che permette di:
- effettuare acquisti, in Italia e all'estero, in tutti gli esercizi commerciali convenzionati Visa e Visa Electron
- effettuare acquisti in tutti i siti Internet che accettano carte Visa e Visa Electron
- prelevare denaro presso gli uffici postali, presso gli ATM Postamat e presso gli ATM bancari che espongono il marchio Visa e Visa Electron, sia in Italia che all'estero
- pagare bollettini (è necessario la OTP, vedi dopo), canone RAI, ICI, bollo auto, effettuare ricariche dei cellulari (è necessario la OTP, vedi dopo), inviare telegrammi, consultare il saldo e la lista dei movimenti presso gli uffici postali o direttamente on-line
- utilizzare i servizi TIM Automatica e BancoTIM, da attivare presso gli ATM Postamat
- pagare tramite PayPal, pagare le commissioni eBay, prelevare soldi da un conto PayPal (per maggiori informazioni consulta le FAQ di eBay e PayPal)

La Postepay è solo per i correntisti BancoPosta?
No, chiunque può richiederla.

Come si fa ad avere una carta Postepay?
Puoi diventare titolare di una carta Postepay presso un qualsiasi ufficio postale, presentando un documento di identità valido e il codice fiscale e pagando la quota di rilascio (€ 5,00) e la ricarica minima (€ 5,00). Esistono, inoltre, alcune società (es. Agip, Betmatch, BetShop, CentroBetting, Globet, Italia Punto Scommesse, Totosì, Zonabet) che permettono/permettevano di avere una carta Postepay Impresa (che presenta alcune differenze rispetto ad una Postepay normale, per ulteriori informazioni vai QUI) in modo del tutto gratuito, cioè non pagando la quota di rilascio di € 5,00.

Come posso usufruire dei servizi on-line?
Devi registrarti al sito di Poste Italiane. Riceverai un SMS o un telegramma (puoi scegliere la modalità che desideri, ovviamente l'SMS è immediato, mentre il telegramma impiega 1-2 giorni lavorativi) con un codice di attivazione e potrai completare la registrazione. Tuttavia, ricorda che dalle ore 23:30 alle 6:00 i servizi on-line non sono accessibili.

La Postepay è utilizzabile 24 ore su 24?
Sì, per prelievi e acquisti nei negozi "fisici". Per quanto riguarda gli acquisti on-line, purtroppo la Postepay non è utilizzabile dalle ore 23:30 alle ore 6:00. Attenzione, quindi, agli acquisti on-line effettuati nei Paesi con fuso orario differente dall'Italia, in quanto la carta potrebbe non essere attiva al momento del pagamento. Ciò vale soprattutto quando il negozio non preleva immediatamente il denaro, ma lo fa ad esempio al momento della spedizione che potrebbe coincidere con un orario italiano compreso tra le 23:30 e le 6:00, ovvero quando la Postepay non è operativa on-line.

Come si ricarica una Postepay e quanto costa?
Esistono diversi modi per ricaricare una Postepay e il costo per la ricarica è pari a € 1,00 (€ 2,00 se effettuata nelle ricevitorie Sisal, € 3,00 se effettuata tramite ATM Postamat con carte di pagamento abilitate ai circuiti Visa, Visa Electron, Mastercard, Maestro). Per ricaricare una Postepay, oltre al numero e al nome dell'intestario della carta da ricaricare:
- presso un ufficio postale è necessario esibire anche il codice fiscale di chi effettua la ricarica;
- presso una ricevitoria Sisal è necessario riferire anche il codice fiscale dell'intestatario della carta da ricaricare;
- online, sul sito di Poste Italiane tramite la propria Postepay, è necessario indicare la password dispositiva usa e getta (OTP = One Time Password) appositamente generata per ogni operazione di pagamento (anche per pagamenti di bollettini e ricariche telefoniche) e inviata via SMS al numero di cellulare associato alla propria Postepay (già in vigore per le carte Postepay emesse a partire dal 22/12/2010, da febbraio 2011 per tutti gli altri).
Guarda la seguente tabella riassuntiva:

Per ricaricare on-line una Postepay occorre compilare il seguente modulo:

Posso ricaricare anche una Postepay non intestata a me?
Sì, ed è necessario avere numero e nome dell'intestatario della Postepay da ricaricare. Se si effettua la ricarica Postepay presso una ricevitoria Sisal, è necessario riferire anche il codice fiscale dell'intestatario della carta da ricaricare.

La ricarica Postepay è un metodo di pagamento a tutti gli effetti?
Formalmente sì, giuridicamente boh! La Postepay è stata concepita come carta di pagamento e non come un sistema per ricevere o inviare pagamenti. Le stesse Poste Italiane disconoscono la ricarica come mezzo di pagamento (vedi stralcio di un opuscolo inviato da Poste Italiane). Dare il proprio numero di carta a persone estranee non è un buon metodo per mantenere sicura la propria carta e pagare un estraneo con una ricarica Postepay non è il metodo di pagamento più sicuro, anzi molti mettono in dubbio che la ricarica Postepay possa essere considerata come un metodo di pagamento alla stregua di un bonifico o di un vaglia e sostengono che essa debba essere considerata per quello che è, anche se fatta da un terzo, cioè una ricarica "in nome e per conto del titolare" (come recita il contratto di Poste Italiane), in pratica come se fosse una donazione; una seconda corrente di pensiero sostiene che comunque in un eventuale giudizio in tribunale sarà possibile dimostrare che la ricarica Postepay è stata effettuata per pagare un determinato oggetto portando anche le email scambiate col venditore come prove. In ogni caso se si ricevono molte ricariche da persone estranee, si consiglia di tenere sempre due carte Postepay e trasferire abitudinariamente i soldi della carta ove si ricevono i pagamenti sulla seconda carta, il cui numero non dovrà essere divulgato. Ulteriori informazioni sulla ricarica Postepay come metodo di pagamento qui.

E' possibile trasferire denaro da una Postepay ad un'altra?
Sì, effettuando una ricarica da una Postepay ad un'altra al costo di € 1,00. La ricarica tra carte Postepay può essere effettuata anche tramite Internet. L'accredito della somma avviene in modo pressoché immediato. Per la sua semplicità, velocità e relativo basso costo, la ricarica Postepay viene utilizzata da moltissimi utenti per il piccolo commercio on-line.
N.B. La Postepay è stata concepita come carta di pagamento e non come un sistema per ricevere pagamenti. Dare il proprio numero di carta a persone estranee non è un buon metodo per mantenere sicura la propria carta. Se si ricevono molte ricariche da persone estranee, si consiglia di tenere sempre due carte Postepay e trasferire abitudinariamente i soldi della carta ove si ricevono i pagamenti sulla seconda carta, il cui numero non dovrà essere divulgato.

Quali sono i costi della Postepay?
Guarda la seguente tabella riassuntiva:

Quindi non si paga alcuna commissione per gli acquisti online?
No, non si paga nessuna commissione per qualsiasi acquisto online (italiano o straniero) e per qualsiasi acquisto in negozio"fisico" (italiano o straniero).

Posso contestare l'utilizzo fraudolento della Postepay?
No, la Postepay è priva di qualsivoglia assicurazione, per cui non è possibile contestare un suo eventuale utilizzo fraudolento. E' possibile, tuttavia, bloccare la carta e chiederne la sostituzione o il rimborso del saldo residuo, telefonando ai seguenti numeri:
800 90 21 22 (numero verde) dall'Italia
+39 02 34846950 dall'estero.

Come posso controllare il saldo e i movimenti?
Il saldo e l'elenco dei movimenti sono consultabili tramite Internet (ricorda, però, che i servizi on-line, compreso la consultazione del saldo e dell'elenco dei movimenti, non sono accessibili dalle ore 23:30 alle ore 6:00), tramite ATM e tramite Numero Verde (803160).

Il saldo disponibile non coincide con il saldo contabile. Perché?
Con le carte prepagate/ricaricabili può accadere che il saldo disponibile della carta non coincida con quello contabile. Ciò avviene perché la somma che manca dal saldo disponibile si trova "in prenotazione", ovvero è stata impegnata, ma non versata al negozio presso il quale è stato effettuato un acquisto. In genere, le somme in prenotazione, se non vengono versate al merchant, vengono stornate sulla carta entro 15-30 giorni. Un disallineamento tra saldo disponibile e saldo contabile può avvenire anche a causa di un problema di "doppio addebito", cioé quando una determinata somma in denaro viene addebitata due volte, anziché una. Ciò avviene, in genere, quando la somma prelevata dal merchant non coincide (ad es. è inferiore) con la somma autorizzata all'atto del pagamento. Anche in questo caso, per avere un riallinemento tra saldo disponibile e saldo contabile, occorre attendere 15-30 giorni.

Posso avere più di una carta Postepay a me intestata?
Si.

Posso utilizzare Postepay con eBay e con PayPal?
Sì. Per maggiori informazioni consulta le FAQ di eBay e PayPal.

Mi hanno detto che la Postepay è proibita su eBay. E' vero? Non posso pagare le tariffe eBay con la mia Postepay?
Ciò che eBay ha proibito è il pagamento di un oggetto acquistato su eBay mediante ricarica Postepay, ma la Postepay in sé si può usare tranquillamente, ad esempio per pagare le tariffe eBay, per pagare tramite PayPal, per pagare tramite POS da venditori che offrono questo tipo di pagamento. Per maggiori informazioni consulta le FAQ di eBay e PayPal.

La mia Postepay è scaduta. Come faccio a rinnovarla?
Puoi rinnovarla gratuitamente (solo per le Postepay standard), senza necessità di andare all'ufficio postale, chiamando il numero verde 800 00 33 22 e seguendo le istruzioni della guida vocale. Riceverai, così, direttamente a casa due buste in posta prioritaria (quindi attenzione agli smarrimenti o ai furti postali): una busta contenente la nuova Postepay con un nuovo numero e un nuovo CVV e un'altra busta contenente il nuovo PIN. La nuova carta andrà quindi attivata sempre chiamando il numero verde 800 00 33 22.
Sulla nuova carta, dopo essere stata attivata, sarà trasferito il credito residuo della vecchia carta e, qualora la vecchia carta fosse associata ad una SIM PosteMobile, manterrai automaticamente l'associazione. Inoltre tutte le ricariche della nuova carta saranno gratuite per 30 giorni (ad eccezione delle ricariche effettuate attraverso BancoPostaImpresa online ed attraverso ricevitorie Sisal). La richiesta della nuova carta tramite numero verde può essere effettuata da 2 mesi prima a 12 mesi dopo la scadenza della vecchia carta. In alternativa si può rinnovare la carta direttamente in un ufficio postale.
Per ulteriori informazioni vai QUI.

In seguito al rinnovo della Postepay o alla sottoscrizione di nuove carte, devo registrarmi di nuovo al sito di Poste Italiane per usufruire dei servizi on-line?
No, l'account della vecchia carta andrà bene anche per la nuova carta e se eventualmente sottoscrivi nuove carte, queste saranno gestibili sempre nell'account già esistente. Poste Italiane riconosce automaticamente le nuove carte sotto il tuo nominativo e sotto l'account già esistente e, quindi, con un unico accesso puoi controllare tutte le tue carte facilmente.

Avevo effettuato un acquisto prima della scadenza della Postepay. Ora il negozio ha rimborsato il mio pagamento, ma la carta nel frattempo è scaduta. Cosa succederà? Riavrò i miei soldi?
Non disperare! Se effettui un acquisto prima della scadenza della carta e il negozio per un motivo qualsiasi rimborsa l'importo quando la carta è già scaduta, il rimborso ti arriverà sottoforma di vaglia postale non trasferibile inviato da Poste Italiane (la causale del vaglia reciterà più o meno così: "Rimborso per estinzione carta").