|
Il forum delle libertà... facciamo tutti un po' come cazzo ci pare!
|
|
|
Autore |
Messaggio |
pierlippa
Maggiordomo
Registrato: 30/03/06 20:55 Messaggi: 4610 Residenza: Roma Status: Offline
|
Inviato: Lun 06 Mag, 2013 17.07 Oggetto:
E' morto Giulio Andreotti |
|
E' morto Giulio Andreotti
Camera ardente in casa, funerali privati. Politico longevissimo, sulla scena politica da più tempo della regina Elisabetta. Ventidue volte ministro. Si e' spento a 94 anni
Politico longevissimo, sulla scena politica da più tempo della regina Elisabetta. E' stato l'uomo di governo e di partito italiano più blasonato, sette volte alla guida dell'esecutivo, uno dei leader democristiani più votati; ma per i suoi nemici e detrattori era "Belzebù", circondato da una fama di politico cinico e machiavellico che lui stesso, in fondo, amava coltivare. In più di mezzo secolo di vita pubblica, più di ogni altro governante, Giulio Andreotti è stato identificato come l'emblema di un potere che nasce e si alimenta nelle zone d'ombra. Quando Buscetta raccontò la storia del bacio a Totò Riina i colpevolisti erano di gran lunga più numerosi.
Si illudevano: Andreotti, passato dall'altare alla polvere nel giro di poche ore, sfidò i giudici andando a tutte le udienze del processo che lo vedeva imputato, la testa china sui suoi appunti, contestando l'accusa fino alla sentenza definitiva di assoluzione. "Nel 1919 sono nati il Ppi di Sturzo, il fascismo e io. Di tutti e tre sono rimasto solo io", si gloriava ultimamente. Da giovane, era un ragazzo religioso, studioso, molto serio, la schiena già lievemente incurvata e le idee chiare sul suo futuro. Unici divertimenti le partite della Roma (al vecchio stadio di Testaccio) e le corse dei cavalli all'ippodromo delle Capannelle. Si dice che fu il Papa in persona, Pio XII, a volerlo alla presidenza della Fuci , l'organizzazione degli universitari cattolici, al posto di Aldo Moro.
Dopo pochi anni si ritrovò catapultato nelle stanze dei bottoni grazie all'ottima impressione che aveva fatto al leder dela Dc Alcide De Gasperi. Nel 1946, a 28 anni, era già sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con una delega particolare per lo spettacolo. La "legge Andreotti" del 1949 servì a finanziare il cinema italiano. Di quegli anni si ricorda la polemica con Vittorio De Sica, accusato dal giovane sottosegretario di aver reso "un pessimo servizio all'Italia" con il suo pessimistico film "Umberto D". Ma l'ambizione lo spingeva verso altri palcoscenici. Nel 1954 fece il salto e diventò ministro. Il suo feudo elettorale era la campagna a sud di Roma, da dove proveniva la sua famiglia: Fiuggi, Anagni, Alatri, antichi possedimenti delle nobili famiglie capitoline, diventarono centri della sua rete elettorale e clientelare. Politicamente rappresentava l'ala più conservatrice e clericale della Dc, i suoi avversari interni erano i fautori del centrosinistra, come Moro e Fanfani. Ottime le sue entrature in Vaticano, estesissima la sua rete di contatti internazionali.
Fu nel 1972 che riuscì ad arrivare alla presidenza del Consiglio. Lo scelsero con scarsa convinzione, per dar vita a un governo di centro dalle scarse prospettive. E infatti fu il governo più breve della storia repubblicana: solo 9 giorni, dalla fiducia alle dimissioni. Ma il nostro non si scoraggiò. Già allora sapeva che "il potere logora chi non ce l'ha" e che "a pensare male si fa peccato ma di solito ci si indovina". Queste due massime rappresentano la sintesi perfetta del pensiero politico andreottiano e sono ormai espressioni comuni. Per una di quelle curiose alchimie della politica che caratterizzavano la prima repubblica, fu lui, l'uomo della destra Dc, a essere chiamato a guidare i governi di solidarietà nazionale, alla fine degli anni settanta, con l'appoggio esterno del Pci. I leader della Dc avevano capito quale era la sua più grande dote: conciliare gli opposti, smussare gli angoli, digerire le difficoltà. Emblematico il suo rapporto con Craxi.
Il leader socialista non lo vedeva di buon occhio e fui lui a coniare il soprannome di Belzebù. Andreotti era "la volpe che finirà in pellicceria". Ma qualche anno dopo dopo, di nuovo a Palazzo Chigi, Andreotti strinse un patto di ferro proprio con Craxi : erano gli anni del "caf" (dalle iniziali di Craxi , Andreotti e Forlani) e l'opposizione di sinistra lo considerava come il peggio del peggio della politica italiana. Il film "Il Divo" di Sorrentino lo ritrae come responsabile o complice di mille nefandezze. Lui stava per querelare, ma poi preferì lasciar correre: era più andreottiano così: forse anche perché, altra sua perla di cinica saggezza, "una smentita è una notizia data due volte...".
ansa.it
|
Top
|
|
|
Quarry
Capo sala
Registrato: 07/03/06 12:58 Messaggi: 60460 Residenza: Piacenza Status: Offline
|
Inviato: Lun 06 Mag, 2013 17.56 Oggetto:
|
|
L'ultimo dei Politici.
RIP
|
Top
|
|
|
morelli
Utonto protestato
Registrato: 14/03/06 22:19 Messaggi: 1216 Residenza: Monterappoli-Empoli Status: Offline
|
Inviato: Lun 06 Mag, 2013 20.44 Oggetto:
Re: E' morto Giulio Andreotti |
|
pierlippa ha scritto: | E' morto Giulio Andreotti
Si illudevano: Andreotti, passato dall'altare alla polvere nel giro di poche ore, sfidò i giudici andando a tutte le udienze del processo che lo vedeva imputato, la testa china sui suoi appunti, contestando l'accusa fino alla sentenza definitiva di assoluzione. |
"Strano" che l'ANSA non sappia che le cose non stanno proprio così... Mi sa che pure i giornalisti dell'ANSA hanno visto la trasmissione ad uopo realizzata per l'occasione da Bruno Vespa.
Per la precisione Andreotti è stato assolto per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa per i fatti commessi DOPO il 1980. Per quelli antecedenti al 1980 la Corte di Cassazione, pur stabilendo la "concreta collaborazione" con esponenti di spicco di Cosa Nostra, ha dichiarato il "non luogo a procedere" per sopravvenuta prescrizione... C'è una bella differenza con quello che ha scritto l'Ansa
|
Top
|
|
|
Amanda_Rogers
Utonto rovinato
Registrato: 12/05/06 13:14 Messaggi: 2434 Status: Offline
|
Inviato: Mar 07 Mag, 2013 7.48 Oggetto:
|
|
Infatti.
|
Top
|
|
|
GeminiAle
Utonto disgraziato
Registrato: 27/12/07 14:45 Messaggi: 7424 Status: Offline
|
Inviato: Mar 07 Mag, 2013 12.43 Oggetto:
|
|
Quanti segreti se ne son andati con lui.....
_________________ Il Braccio violento della legge è comunque meno violento del braccio tranquillo di Chuk Norris.
Il diavolo ha le corna perché sua moglie va a letto con Chuck Norris.
|
Top
|
|
|
terrys3
Utonto rovinato
Registrato: 10/11/06 13:32 Messaggi: 2614 Status: Offline
|
Inviato: Mar 07 Mag, 2013 20.33 Oggetto:
|
|
GeminiAle ha scritto: | Quanti segreti se ne son andati con lui..... |
Quotissimo
_________________ "C'è chi crede in dio o nel denaro. Io credo nel cinema, nel suo potere. L'ho scoperto da ragazzino, mi ha aiutato a fuggire da una realtà in cui ero infelice. È una delle forme d'arte più alte che l'uomo ha concepito" - John Carpenter
"L’unico modo di fare un gran bel lavoro è amare quello che fate. Se non avete ancora trovato ciò che fa per voi, continuate a cercare, come capita per le faccende di cuore, saprete di averlo trovato non appena ce l’avrete davanti. Non accontentatevi" - Steve jobs
|
Top
|
|
|
|
|