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Il forum delle libertà... facciamo tutti un po' come cazzo ci pare!
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Autore |
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GeminiAle
Utonto disgraziato
Registrato: 27/12/07 14:45 Messaggi: 7424 Status: Offline
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Inviato: Ven 16 Dic, 2011 15.39 Oggetto:
Le piccole videoteche vs. la grande distribuzione |
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Volevo porvi una questione che mi trovavo a discutere con la mia videoteca in questi giorni...
La vendita al dettaglio dei DVD, BRD, etc... quali negozi e videoteche appunto, negli ultimi anni (5 o 6 forse di più), sta subendo una sorta di "sabotaggio" da parte dei distributori a favore dei grandi magazzini tipo Mediaworld, Comet, Fnac, etc.. etc..
Vale a dire che subiscono ritardi (anche molto gravi) nelle consegne, non gli vengono consegnate il numero di copie ordinate dei titoli, alcuni titoli non glieli fanno proprio neanche ordinare, non parliamo poi del giro dei cofani/special edition/gift edition/ action figure varie... difficilissime da reperire e qando ci sono le danno contate (1 o 2 pezzi al massimo proprio).... e via via casini di ogni tipo che facilmente immaginiamo.
Questa operazione però, ragionandoci ieri sera appunto, secondo me fa acqua da qualche parte (o ci manca un passaggio che non so) perchè per un distributore conviene (converrebbe) di più vendere al negozio che non al grande magazzino visto che quest'ultimi hanno il buono di resa per l'invenduto mentre le videoteche no. Ergo le copie che spediscono ai negozi, per il distributore, sono SICURAMENTE vendute visto che pagano in anticipo e non hanno la resa dell'invenduto. Mentre ai circuiti tipo MW che ordinano sicuramente molto di più come copie... ma gliele rimandano indietro se poi non le vendono.
Dal 2008 circa... causa la crisi economica... mi dicono che vengono fatte e distribuite meno copie dei vari titoli, in modo da non creare del materiale in eccesso da svendere poi.... e quindi ci troviamo che se la distribuzione ha, per esempio, 150 copie di un titolo, e dovrebbe mandarne 100 ai grandi magazzini e 50 ai negozi al dettaglio.... succede che invece ne manda 120 ai GM e solo 30 ai negozi così che NON a tutti i negozi poi arriva davvero.
Però.. col ragionamento che dicevo prima.... quelle 20 copie in più, per il distributore, non c'è la certezza che vengano vendute (che se al GM restano invendute gliele manda indietro)... mentre al negozio (che le paga subito, come i tabaccai le sigarette per dire) invece si. Quindi... perchè fare sempre le scarpe ai negozianti favorendo i grandi magazzini?? Questo non mi spiego....
p.s. Dato e scontato che il numero di copie stampate è unico divisibile per entrambi i circuiti, ovviamente. Stampano "X" numero di copie e poi le distribuiscono. Mi riferisco alla distribuzione non alla stampa e/o ristampa dei titoli....
mmm....
_________________ Il Braccio violento della legge è comunque meno violento del braccio tranquillo di Chuk Norris.
Il diavolo ha le corna perché sua moglie va a letto con Chuck Norris.
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Quarry
Capo sala
Registrato: 07/03/06 12:58 Messaggi: 60460 Residenza: Piacenza Status: Offline
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Inviato: Ven 16 Dic, 2011 16.29 Oggetto:
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La catene commerciali vengono privilegiate perchè vendono di più e permettono una programmazione migliore della produzione.
Probabilmente anche i negozi più piccoli potrebbero essere serviti meglio, ma la distribuzione italiana è uno degli anelli deboli della nostra catena economica, guarda solo ai pesci (cani) grossi e così facendo si lega mani e piedi ai GM che possono avere così più forza nelle contrattazioni. Peggio per loro, perchè quando arrivano i giganti come Amazon i distributori italiani manco li vede, dato che sicuramente si rifornisce direttamente dalle fabbriche passando dalla porta principale.
Ai "piccoli" converrebbe riunire le forze in group-buy per avere maggiore visibilità
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GeminiAle
Utonto disgraziato
Registrato: 27/12/07 14:45 Messaggi: 7424 Status: Offline
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Inviato: Ven 16 Dic, 2011 16.39 Oggetto:
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Si, questo lo avevo pensato anch'io.... però c'è un dato che squilibria l'equazione: il numero di copie stampate basso e prestabilito di ogni titolo.
Capirei se ne stampassero tantissime copie come in passato (pre-crisi) in cui i GM vantano un serbaoio maggiore di utenza e quindi con più possibilità di fare numero...
Ma se un distributore ha, come facevo esempio sopra, 150 copie di un titolo..... che gli cambia mandarne 30 in meno ai negozi (che gli assicurerebbero la vendita certa pagando subito e senza resa) e in più ai GM che invece se poi non li vendono glieli rendono??
A che pro? Lo vedo come un controsenso dannoso anzi.... o no?
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Grissom_85
Utonto rovinato
Registrato: 04/01/08 16:48 Messaggi: 2924 Status: Offline
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Inviato: Ven 16 Dic, 2011 17.36 Oggetto:
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Sono daccordo con Ale, i piccoli negozi hanno delle scadenze, secondo le quali devono per forza pagare tutta la merce presa, quindi i distributori dovrebbero privilegiarli.
D'altro canto, qui in Italia, c'è qualcosa che non va proprio nello "stampaggio" delle edizioni; non escono quasi mai gift, digipack o steelbook dei film più recenti, vedi Cap, Thor, Iron Man... sembra come se ci sia un motivo secondo il quale è meglio produrre un'amaray piuttosto che un'altro qualsiasi packing.
Non so se Super 8 e I Puffi saranno le prime di una serie di steel che ci faranno sembrare come gli altri paesi europei, dove le steel prolificano come se niente fosse, ma lo spero vivamente.
_________________ "Dicono che la migliore arma sia quella che non si deve usare mai.
Io preferisco l' arma, che si deve usare solo, una volta !
E' così che faceva mio padre, è così che fa l' America,
e finora ha funzionato piuttosto bene." (Tony Stark)
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