In amore niente regole

kmer · Utonto avulso Registrato: 02/03/06 15:30 Messaggi: 6741 Status: Offline

In amore niente regole (Leatherheads) USA 2008

Regia: George Clooney

Con:

George Clooney - John Krasinski - Jonathan Pryce - Renée Zellweger

Stati Uniti, anni Venti. Nella nascente lega del football americano Dodge Connolly, un affascinante e tenace giocatore, ha tutte le intenzioni di far trionfare la sua squadra. Ma quando lo sponsor li abbandona il capitano è costretto a chiedere Carter Rutherford, ex eroe di guerra, di entrare nella squadra. Il suo piano è di raccogliere l'attenzione del paese. Peccato però che i due si innamorino della stessa donna, la giornalista d'assalto Lexie Littleton.

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bigdrugo : 7.5 - George fa magie anche alla regia!
Melvin : 7.0 - però mi aspettavo di più da George!

bigdrugo · 29/05/10 il bigdrugo è in High Definition

Terza regia di Clooney che affronta temi decisamente più leggeri rispetto a "Good night & Good Luck" e di "Confessioni di una mente pericolosa" ma con la stessa bravura dietro la macchina da presa, occhio esperto e grande talento.
La storia è avvincente , con un ritmo incalzante e decisamente ironica, il tutto farcito da una buona colonna sonora ed una ambientazione che si presta molto alla commedia come quella post seconda guerra mondiale.
Oltre a Clooney, sempre brillante la sua prova, nel cast anche la bella Renee Zellweger, ben lontana dalle rotondità di Bridget Jones ...
Decisamente un'ottima commedia che va ben oltre le aspettative.

Melvin

Il film è divertente e ben confezionato con una ricostruzione dell'epoca molto curata che fa immergere nelle atmosfere di quegli anni. Certo, i classici a cui si ispira sono lontani ma penso anche che il film non voglia assolutamente entrarci in competizione. Si tiene lontano da facili citazionismi e si limita a voler riproporre (con un certo coraggio oserei dire) temi e stili che ormai in pochi si ricordano più. Clooney pare più che a suo agio sia dietro che davanti alla telecamera, ha il pregio di non prendersi troppo sul serio e il continuo sottolineare nel film la sua età non fa che confermare la sua autoironia; la Zellwegger è più smorfiosa che mai (insopportabile, l'avrei presa a badilate), un po' poco sfruttati i personaggi di contorno che invece nelle screwball degli anni d'oro rappresentavano uno dei punti di forza. Trama classica ed esile come da canovaccio standard, humour lontano da qualsivoglia volgarità. Detto questo, mi aspettavo di più. Ci sarebbero voluti molti più momenti davvero brillanti e degni delle pellicole alle quali il film si ispira, come ad esempio quello, riuscitissimo, della fuga dal bar clandestino o più dialoghi scoppiettanti come il primo incontro fra Dodge e Lexie. In ogni caso il film è comunque divertente, prodotto anomalo e per questo piacevole di questi tempi.
7