Nucleare

Billy

se non ho capito male gli incentivi di cui si parla sono riferiti a quanto ti viene pagata l'energia che tu produci con il tuo impianto, che te la pagano più di quello che effettivamente vale proprio per incentivare. è con questi soldi che tu ti ripaghi l'investimento nei primi 7/8 anni di funzionamento e poi è tutto guadagno. gli incentivi durano 20 anni, poi i pannelli continueranno a produrre (fino appunto ai circa 30 anni di vita) ma l'energia prodotta non ti verrà pagata, quindi quella che consumi consumi, l'altra la regali alla rete.

questa tabella dice quanto pagano attualmente (link)

poi dice: Le tariffe degli impianti che entreranno in esercizio nel 2012 e 2013 saranno decurtate del 6% annuo rispetto ai valori del terzo quadrimestre del 2011, indicati in Tabella 1.

poi non so se questa parte non è più vera e non pagano più nulla come dice il servizio delle iene.

chiaramente senza incentivi non ti ripaghi mai l'impianto perché l'unico guadagno che hai è il risparmio sulla bolletta, praticamente quando l'hai ripagato è ora di buttarlo.

comunque da quello che leggo la riduzione degli incentivi è un andamento europeo (link):
Viene però dall’Europa stessa l’idea di tagliare considerevolmente gli incentivi statali per la diffusione del fotovoltaico. In Spagna già dal 2008 lo stato ha ridotto, per non dire azzerato, la possibilità di ottenere sovvenzioni, causando una perdida nel mercato e numerosi lincenziamenti, e anche in Germania si sta seguendo la stessa linea

Godfather

No, il video parla espressamente di incentivi statali per l'installazione: tu chiedi l'incentivo, la banca eroga il finanziamento, lo Stato paga la banca, i pannelli vengono installati sul tuo tetto (e nel tuo terreno se vuoi fare imprenditoria) e con i primi surplus di energia ripaghi il finanziamento. Io ho capito questo, poi non so

Billy

sono piuttosto sicuro di quello che ho detto perché in famiglia c'eravamo informati pochi mesi fa.
la procedura classica è quella di aprire un piccolo mutuo in banca la quale ti paga i 20k€ per mettere su l'impianto e poi tu paghi il mutuo con i soldi che ricavi dalla produzione di energia.
l'incentivo statale sta nel pagarti per 20 anni la corrente che tu produci ad un costo molto superiore a quello che è il suo valore reale.

Godfather

Nel servizio de Le iene si parla di incentivi statali fino al 2013, poi fermati al 2011, e di banche che non erogherebbero finanziamenti senza incentivi statali, allora non ho capito a cosa si riferirebbe questa scadenza. Significa forse che se installo i pannelli entro maggio 2010 ho i 20 anni di prezzo maggiorato sul surplus di energia, e dopo non più?
In ogni caso, il fatto che anche altri paesi stiano chiudendo i rubinetti non mi conforta, per una volta potremmo fare noi la differenza, e inoltre abbiamo un po' più di sole della Germania. Per quanto riguarda la Spagna, mi sembra di aver visto un servizio di Sortino a Report, ricordo che si parlava di un paese all'avanguardia

Billy

metti che oggi ti installi un impianto da 2kW sul tetto di casa, per i prossimi 20 anni ti pagano 0,402 €/kWh
se invece lo fai diciamo a luglio ti pagano 0,391 €/kWh , se lo fai a ottobre 0,38 €/kWh e così via a scendere fino al 2013 quando finiscono gli incentivi (se poi hanno cambiato idea e gli incentivi finiscono nel 2011 non lo so, qui ancora parlano di 2013).
comunque se uno vuole dare il suo contributo a livello di risparmio energetico ci sono molti altri modi per farlo oltre al fotovoltaico.

GeminiAle · Utonto disgraziato Registrato: 27/12/07 14:45 Messaggi: 7424 Status: Offline

Vi giro un pdf per comprendere cosa accade nelle centrali nucleari giapponesi

Anche solo per curiosità... è interessante...

Boz

La Cassazione dice sì al referendum, il 12 e 13 giugno si vota.

Bye

GeminiAle · Utonto disgraziato Registrato: 27/12/07 14:45 Messaggi: 7424 Status: Offline

GeminiAle · Utonto disgraziato Registrato: 27/12/07 14:45 Messaggi: 7424 Status: Offline

Ecco i primi 15 siti che ospiteranno le centrali e le scorie se non passa il referendum

Enel ha denunciato alla polizia il furto negli uffici romani dell’area nucleare a Tor di Quinto di un computer ”contenente documenti aziendali relativi a studi e analisi preliminari, privi di risvolti operativi, sulle caratteristiche di siti per impianti nucleari in Italia e all’estero”. Il furto del pc, denuncia l’Enel, avviene a pochi giorni dalla tornata referendaria. Ma cosa conteneva quel pc? Quali infornazioni? Intanto eccovi i primi (ma non ultimi) siti che dovrebbero ospitare centrali e depositi di scorie radioattive se il 12-13 giugno non dovesse passare il referendum. Un vecchio elenco del Cnen* ne individuava, a regime, circa 45, ma secondo i Verdi ed Enel (incaricata del progetto nucleare) i primi sono questi:

Trino Vercellese, Caorso, in Lombardia una centrale fra Mantova e Cremona lungo l’asta pluviale del Po, Monfalcone, Chioggia, San Benedetto del Tronto, Scarlino (Grosseto), Montalto di Castro, Borgo Sabotino (Latina), Oristano, Termoli, Mola di Bari, Scansano Ionico (Matera), Palma di Montechiaro e un deposito di scorie a Garigliano (fra Caserta e Latina).

LINK: http://vergognarsi.it/?p=2390

Godfather

Nucleare kaput col referendum... almeno per una decina d'anni

porkchop

DarkHawk78

Riporto da wikipedia:

Godfather

Quindi non c'è un vincolo definito?