Due pesi, due misure

Devotchka

Sono molto indignata
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_874147792.html

Non so se è un caso che lo stupratore sia della Roma BBBene...
Se lo lasciano fuori è uno schifo.

Boz

Il Giudice applica la legge.

In soldoni, per quanto grave sia il fatto, prima del processo uno sta in carcere solo se:

1) c'è pericolo di fuga, pericolo di inquinamento probatorio o pericolo di reiterazione;
2) al processo si presume sarà condannato ad una pena che lo terrà in carcere.

Entrambe queste circostanze devono sussistere.
Nel caso in esame non c'è nessuna delle due.

Ipotizzando il reato di violenza carnale, la pena va da 3 a 10 anni, se è incensurato e sceglie un rito alternativo (ma anche se sceglie il processo "normale") la pena finale sarà abbondantemente sotto al limite per il quale si finisce in carcere.

Non puoi mettere uno in carcere (soprattutto prima del processo, anche se reo confesso) per un reato così. Altrimenti ad un omicida che fai, lo gassi?

Tenendo ben presente che gli arresti domicilari non sono = a libertà. Agli arresti stai in casa 24h, non vedi nessuno se non i familiari e stai muto.
E tenendo presente che anche per gli arresti domiciliari (essendo misura restrittiva della libertà) valgono i requisiti sopra detti, che non sussistendo potrebbero portare a scarcerazione integrale in caso di ricorso dell'avvocato.

Bye

ToraToraTora

Boz

La pena base del reato è di 3 anni.
E' incensurato, ha confessato, sconto di 1/3, va a 2 (e già non va in carcere).
Sceglie di patteggiare, sconto di 1/3, va a 1 anno e 4 mesi.

Non è un reato di poco conto, ci mancherebbe, ma non è tra i più gravi reati previsti dal codice penale italiano, almeno nelle circostanze di questo caso.

La pena va da 3 a 10 anni, e deve essere modulata. 10 anni sono tantissimi, ma sono previsti come massimo, per fatti di particolare gravità ed efferatezza.

Lo so che è difficile da capire, ma non mi va di scrivere un trattato di diritto penale.

Ognuno ha le proprie opinioni, io dico solo che il Giudice sta applicando (rigorosamente, perché ripeto che potrebbe anche scarcerarlo del tutto) la legge.

P.S. oltre al pericolo di ricolpire, come dicevo, deve presumersi che al processo prenderà almeno più di 2 anni, cosa che nel caso di specie è da escludere. E circa il pericolo di ricolpire, può essere evitato con gli arresti domiciliari. NON è libero, è agli arresti, non può uscire, NON può ricolpire, è controllato dai carabinieri.

pkdick

ToraToraTora

Boz, credimi mi fido anche perché, e lo ripeto, non ho gli strumenti per giudicare la scelta del magistrato e anzi, in questi casi sono portato più a credere all'inadeguatezza della legge più che di chi è chiamato ad applicarla.

Il fatto però che non mi va davvero giù è che lo stupro venga considerato "un reato così". Tutto qua.

Per completezza: leggo che il ragazzo è un panettiere di fiumicino quindi non regge nemmeno l'ipotesi "bbbbona famija".

kmer · Utonto avulso Registrato: 02/03/06 15:30 Messaggi: 6741 Status: Offline

Concordo pienamente con Boz.
E' molto facile prendersela con i giudici soprattutto per reati che stimolano l'opinione pubblica ma gli arresti in carcere non stanno ne in cielo ne in terra in questo caso.
Ricordiamoci che l'arresto preventivo deve essere motivato da esigenze molto serie e ben argomentate da Boz ma non può essere un modo per colpire fuori dalla legge.
Lamentiamoci piuttosto del fatto che questa persona arriverà al terzo grado di giudizio nel 2020...non per gli arresti preventivi.

Ciauz
Bye

Giapo · Utonto rovinato Registrato: 01/08/06 11:20 Messaggi: 2297 Status: Offline

lorbull

ponce77

scusate l' ignoranza ma io gli taglierei il cazzo oltre alla galera !!! ( al limite castrazione chimica, se tagliare il cazzo fa effetto a chi deve praticare l'intervento )

ragazzi ma siamo fuori di cervello, ma come cazzo si fa a difendere il giudice?

basta la frase di Giapo per capire:
"La violenza sessuale segna una persona per tutta la vita, la rovina per sempre.
...ritengo la violenza sessuale un reato molto simile all'omicidio, perché uccide qualcosa dentro di te."

Devotchka

lorbull

Basti considerare la % rosa in Parlamento, roba da Medio Evo o giù di lì, per capire che la nostra casta maschilista non muoverà mai dito per inasprire la legge in tal senso. Il dito in questo caso però lo muovo io!

ToraToraTora

Interessante articolo sul Corriere.

Personalmente l'unica cosa che continuo a non capire è come la presenza di un domicilio certo impedisca al nostro di reiterare il reato.

Giapo · Utonto rovinato Registrato: 01/08/06 11:20 Messaggi: 2297 Status: Offline

Enrico il Pentolaio